Se c’è un luogo in cui mi piace entrare e soggiornare, questo è Lo Studio delle traduttrici e dei traduttori. Quella che sto costruendo sul blog in questa rubrica, lo confesso, è una mia personale costellazione di voci amate che
Dopo due libri di impianto storico, I cento pozzi di Salaga, con la traduzione di Monica Pareschi, che ha fatto conoscere la scrittrice di origini ghanesi in Italia, e il successivo Il grande azzurro, con la traduzione di Francesca Conte,
In questi giorni di tempo bellissimo bisogna star fuori il più possibile. In mancanza di fiumi a Milano c’è un baretto lungo il naviglio martesana dove vado a leggere bozze il sabato e dove avrei potuto proporti di incontrarci. Sono
di Antonello Saiz Donne Vere, dedicato a Camilla Schiavo Donne e Racconti questa settimana in libreria, tra incontri internazionali e storie belle e autentiche dentro cui ciascuno potrà trovare qualcosa di sé e della
di Antonello Saiz Libri e librai Meravigliati Circo Immaginario, Atlanti delle Meraviglie, Voci, Suoni, un Contrabbasso… Ai diari abbiamo preparato un fine settimana all’insegna di Libri particolari nella loro unicità e, sapendo che in
Non mi è propria l’arroganza intellettuale di chi si mette in cattedra. In ogni libro scrivo ciò che sento necessario, se poi questo ingenera consapevolezza in chi lo legge, vuol dire che il libro è riuscito e ne sono felice.
Leggere un libro della stessa scrittrice, dopo aver amato smisuratamente il precedente, è cosa che mi mette sempre in uno stato d’allerta. Sarà all’altezza delle mie aspettative? Varrà la pena? Continuerò ad amarla? “I miei piccoli dispiaceri” (Marcos y Marcos)
-Guarda, mamma, questa è la stella. Questa invece la luna, e questo il sole. Nella stanza brilla l’albero di natale, con le sue mille luci colorate, a creare l’atmosfera appropriata alla lettura. Avevo cominciato a leggere “Sole luna stella” (Topipittori)