Intervista a Mathilde Bonetti di Sara e Luisa Mia figlia Sara ha conosciuto i libri di Mathilde la scorsa estate ad Orbetello grazie ad Alice, della Libreria Bastogi, la migliore libraia che un bambino, e non solo, possa incontrare. Una ragazza
foto presa qui “Ma, Nuccia, questo bacio alla fine se lo danno?” chiedo a mia figlia di otto anni che mi ha appena comunicato di aver terminato di leggere Il primo bacio… non si scorda mai della fortunata serie di Valentina, creata
foto presa qui Quando parliamo della nostra identità, noi parliamo della nostra storia o, per meglio dire, della nostra memoria, del modo in cui, attraverso il ricordo, noi diamo un senso alla nostra biografia. Se la nostra memoria viene arbitrariamente
Chi può dimenticare “La finestra sul cortile” di Hitchcock? La trovata geniale di un uomo immobilizzato su una sedia a rotelle che osserva dalla propria le case altrui per immaginare e poi scoprire i segreti intimi della vita di persone
La scelta di un libro è sempre un azzardo per il lettore, ancora di più per una piccola lettrice, avida e famelica come Nuccia. Quando le chiedo perché tra tante possibilità la sua attenzione si sia soffermata su “Io e
Stringo la mano paffutella di Giusi e quella sfuggente di Nuccia e ci inoltriamo nel luogo di tutte le fiabe: il bosco. In una radura assolata, come una delle tante figure protettrici e benevole che non possono mancare in nessuna
I fili colorati sono la felicità dei bimbi nello stare insieme con la mamma e il papà. Questo è il commento di Giuseppina, non appena terminiamo la lettura di C’era una mamma e c’era un papà di Emanuela Nava, con le fantasiose
Con straordinaria disponibilità, Maria Concetta Scotto di Santillo (traduttrice, in particolare di libri per ragazzi) apre le porte di casa sua a me e Nuccia, che volevamo fare una chiacchierata su scrittura e traduzione. Fra una traduzione nel pc e
foto presa qui L’equazione scrittore uguale lettore funziona sempre. Anche e soprattutto in età scolastica, quando non si può chiedere a un bimbo di scrivere se non ha letto. Nello stesso tempo per i bambini è più facile raccontare le
«Sarà un piacere chiacchierare con Giuditta e Nuccia, quando vorranno.» Così Grazia Ciavatta, scrittrice di libri per ragazzi, tra cui Gatto a distanza (Battello a Vapore, 2013) risponde al nostro invito tramite l’ufficio stampa della casa editrice. E allora eccoci con lei,