di Francesca Ottobre

Francesca Ottobre, blogger di "Gli Amabili Libri". Francesca piedi per terra e testa tra le nuvole. Ho un'insana dipendenza da storie e mi prendo cura dei miei amabili libri tra blog e social network.
Francesca Ottobre, blogger di “Gli Amabili Libri”.
Francesca piedi per terra e testa tra le nuvole. Ho un’insana dipendenza da storie e mi prendo cura dei miei amabili libri tra blog e social network.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quando siamo giù di morale i modi di reagire sono due: distrarsi a più non posso o finire di deprimersi. Nella settimana di quarantena in cui il mio umore era sotto ai piedi mi sono data il colpo di grazia decidendo di vedere After Life (due stagioni da sei episodi ciascuno disponibili su Netflix).

After-Life

Della serie ideata e diretta da Ricky Gervais ne avevo sentito parlare, ma non mi ero mai presa la briga di iniziarla sul serio, complice una trama non troppo leggera.

In breve After Life è la storia di Tony che dopo la morte della moglie Lisa a causa di un tumore, cade in una depressione tale da volerla fare finita. A questo punto direte voi: ma sei pazza a consigliarci una serie del genere? Un po’ sì, ma questo non è né il momento né il luogo per affrontare questo aspetto di me, piuttosto andando oltre la sinossi della serie vi accorgerete che in After Life ci sono momenti drammatici ed emozionali ben calibrati con momenti geniali, assurdi, no-sense e di spiccato humor rendendo tutto piacevole da vedere.

After Life è una serie in cui si affronta la perdita e l’elaborazione del lutto in una maniera del tutto differente. Tony, il protagonista che lavora presso il giornale locale gratuito diretto dal cognato, per cercare di sopravvivere alla perdita della moglie e fare in modo di non annegare nei pensieri suicidi, decide di vivere come meglio crede comportandosi come gli pare, incurante delle conseguenze delle sue parole e delle sue azioni. Vivendo una situazione di profondo dolore è convinto che tutto gli sia concesso e infatti chi gli sta intorno continua a stargli accanto piuttosto che lasciarlo solo, cosa che lui vorrebbe tra parentesi.

In tutto ciò ruotano personaggi e situazioni al limite dell’assurdo a cui però inspiegabilmente vi affezionerete. Lo psichiatra di Tony, uomo che non conosce la tecnica del segreto professionale e che si ritrova a spiattellare i fatti degli altri pazienti, Roxy, la professionista del sesso e Brian, un uomo che cerca in tutti i modi di finire sul giornale locale, ma anche Matt, il cognato di Tony l’unico preoccupato della sua salute mentale, Sandy, la nuova giornalista e Anne, una donna conosciuta al cimitero che diventa inconsapevolmente la vera terapeuta di Tony. 

After Life è la serie tv da non perdere per nessuna ragione al mondo.      

In Serie: After Life