10 motivi

di Laura Baldazzi

Laura Baldazzi

per NON leggere “Campanelle”

Campanelle

  1. Perché dare retta ad una prof pensionata che invece di starsene finalmente in pace se ne va a scuola, pure fuori Roma, a tormentarsi e tormentare gli ex studenti con la sua smania di insegnare?
  2. Come sopportare una che, in tempi di crisi economica, si dà questo gran da fare gratis, quasi a snobbare le disperate lotte sindacali?
  3. Invece di spingere i suoi allievi quasi ventenni a cercare di trovarsi presto un lavoro, cosa tanto urgente e difficile di questi tempi, farnetica di poesia come di una inutilità assolutamente necessar
  4. La sua distrazione è irritante: si perde i temi, sbaglia caselle dei voti, scambia un genitore per un altro ai colloqui…avere un’insegnante così rischia di far diventare nevrotici!
  5. E’ imbarazzante il fatto che ogni tanto in classe se ne esca con confessioni di carattere strettamente personale: non dovrebbe mantenere separate lavoro e vita privata?
  6. Se pensate che un’insegnante debba farsi rispettare a scuola, sareste seccati a vedere come la prof dà confidenza a tutti: non mette la giusta distanza con gli studenti e nemmeno con i bidelli!
  7. E imbarazzante assistere alle spiegazioni di carattere sessuale che elargisce agli alunni che glielo chiedono, invece di far cadere il discorso. Che roba!
  8. E’ fissata con i classici, che sono indubbiamente straordinari…ma quegli infelici hanno scelto la scuola tecnica proprio per evitare il latino e il greco! Che ne possono capire? E’una patetica illusione…
  9. Non ultimo, fa sempre la spiritosa: certe volte spara battute più scatenate di quelle dei suoi alunni. È convinta che l’ironia aiuti ad apire le loro menti, ma chissà se tutti la capiscono?
  10. Tutte queste stravaganze, oltretutto, sono concentrate in poche pagine..non si fa in tempo a stupirsi che è già è tutto finito
Dieci Buoni Motivi per NON leggere “Campanelle”