Dieci Buoni Motivi
di Mario Fillioley
per NON leggere “Lotta di classe”
1) Ci sono un sacco di bambini sui dodici anni che schiamazzano e i bambini di dodici anni che schiamazzano fanno venire il dolore di testa..
2) Paola Mastrocola e Alessandro D’Avenia scrivono cose edificanti, no ‘sto libro sconclusionato qua.
3) L’ha scritto un siciliano e non c’è nemmeno un morto ammazzato.
4) L’ha scritto un siciliano e non c’è nemmeno una frase col verbo alla fine.
5) Non parla male della buona scuola, non parla bene della buona scuola, non parla della buona scuola, forse non parla neanche di scuola: ma di che parla?
6) Dal titolo uno si aspetta un diario e invece è una specie di romanzo sconclusionato.
7) Si legge in un’ora o poco più, come tutti i libri sconclusionati.
8) Uno può pure saltare capitoli interi, perché tanto sono capitoli sconclusionati.
9) C’è un ragazzino coi tic nervosi, quindi oltre al dolore di testa viene pure l’ansia.
10) L’autore è un esordiente sconosciuto, ma il fatto non è questo: il fatto è che è uno sconclusionato.