Intervista a Mathilde Bonetti di Sara e Luisa Mia figlia Sara ha conosciuto i libri di Mathilde la scorsa estate ad Orbetello grazie ad Alice, della Libreria Bastogi, la migliore libraia che un bambino, e non solo, possa incontrare. Una ragazza
– Togliamoci le scarpe, così si legge meglio. – e mentre lo dice, Luigi 2 anni e mezzo è già scalzo e si appresta ad arrampicarsi sul divano. Non mi resta che seguirlo, a piedi nudi come suo desiderio, sul
Ancora, ancora – ha urlato la mia piccola ciurma di pirati, – un altro libro, ce l’hai? Perché con i libri della collana Sottosopra (Giralangolo) non si smetterebbe mai di leggere, e si sa un libro tira l’altro. La richiesta iniziale era
Leonardo e la marea (Laterza) di Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone, con le illustrazioni di Desideria Guicciardini. Corre sulla spiaggia il piccolo Leonardo di cinque anni e si toglie i sandalini, nonostante il divieto della mamma, perché ha una nuova
foto presa qui “Ma, Nuccia, questo bacio alla fine se lo danno?” chiedo a mia figlia di otto anni che mi ha appena comunicato di aver terminato di leggere Il primo bacio… non si scorda mai della fortunata serie di Valentina, creata
La prima a leggere “Ci sarà la luna” di Emanuela Nava (Salani, 2015) è stata Nuccia, che da subito ha voluto condividere la sua impressione su un dettaglio del libro. La mamma di Andrea, per alleggerirgli il ricovero in ospedale, ha
– È mio! Chesto è mio! – esclama Luigi, 2 anni quasi, dinnanzi al mio invito di leggere con me e la sorella di 8 anni, Giuseppina, “La balena della tempesta” di Benji Davies (trad. di Anselmo Roveda, Giralangolo 2015). Ad attirare la
Forse i miei problemi con la matematica, gravi profondi incontrovertibili, nascono proprio dalle tabelline. Mai sapute, mai memorizzate. Le sto imparando con le mie figlie. Spinta dalle mie personali difficoltà, non ho saputo resistere alla tentazione di facilitare lo studio
– Certo che la riserva è come una prigione. Sei costretto a rimanere lì e trascorrervi tutta la vita. Questo è il primo commento di Nuccia, appena terminato di leggere “Diario assolutamente sincero di un indiano part-time” di Sherman Alexie (traduzione
Sono arrivata a fine lettura in un sussurro tremolante, commossa di vedere Giuseppina e Nuccia sollervarsi dal letto, con gli occhi spalancati e tanti interrogativi nello sguardo. “La città che sussurrò” di Jennifer Elvgren, illustrato da Fabio Santomauro ha definitivamente sancito la collana