di Rocco L’ultimo ballo di Charlot – Fabio Stassi Un vagabondo come compagno di ventura in giro per il mondo. Un lungo cammino, sbilenco ed ondeggiante, che regala emozioni ad ogni passo. Pura poesia. ****
di Giovanni Accardo “L’opera dei pupi offre una chiave tragico-fantastica, che senza esserne consapevole mi sembra ora di avere adottato in tutto quello che ho scritto. Mette al centro della narrazione il personaggio
di Rocco L’ultimo rigore di Faruk – Gigi Riva Politica, Storia, Calcio: uno dei tre termini sembrerebbe di troppo. Non è così: la Storia, quella contemporanea, può essere scritta anche da un rigore sbagliato. Epico
Vediamoci dal Secco, così gioco in casa! E in realtà al Secco, graziosa e intima enoteca sui navigli milanesi, ci siamo incontrati davvero con Giorgio Fontana, inaspettatamente, ma in quella occasione non ci fu modo di chiacchierare e potei fargli
di Rocco Un solo paradiso – Giorgio Fontana Il dolore dell’abbandono, amplificato dalla totale mancanza di anticorpi, raccontato con magistrale perizia. Estremo. **** (4 stelle)
di Maria Una vita come tante (Sellerio), “A little life” nella versione originale, racconta l’amicizia tra quattro compagni di università, Willem, JB, Malcolm e Jude, nell’arco di oltre trent’anni. Il vero protagonista, però, è Jude
di Maria “L’estate fredda” (Einaudi) di Gianrico Carofiglio è un libro severo, che si legge tutto d’un fiato e colpisce come un pugno allo stomaco. Con il consueto stile sobrio e misurato, senza descrizioni crude
Dieci Buoni Motivi di Ben Pastor per NON leggere “I piccoli fuochi” Se pensate che un commissario come Maigret o un suo omologo in divisa (persino nell’uniforme più sbagliata del Novecento) sbaglino a usare con riluttanza la pistola, e che
Di Cecilia Ben Pastor, I piccoli fuochi, edizioni Sellerio E’ uscito da poco in libreria il nuovo giallo storico di Ben Pastor, I piccoli fuochi, molto atteso da lettrici appassionate (come me!) dei romanzi della scrittrice
di Rocco Giardullo Il ragazzo che leggeva Maigret – Francesco Recami Consueto stile morbido per una storia confusa e mal governata: solo il ‘giovane Maigret’ si salva. ** (2 stelle)