Dieci motivi per NON leggere “Ti ho vista che ridevi“ di Lou Palanca 1. Se pensi che la Calabria e il Piemonte siano distanti 1.200 chilometri 2. Se ti sembra di ricordare che Nuto Revelli fosse un’ala destra della Fiorentina
Le due terne finaliste al Premio Sinbad sono state scelte dalla seconda giuria, formata da Franco Cordelli, Andrea Cortellessa, Marcello Fois, Michele Mari ed Elisabetta Rasy per la narrativa italiana e da Simonetta Bitasi, Concita De Gregorio, Nicola Lagioia, Marco Missiroli
Dietro Lou Palanca c’è un collettivo di scrittura, dal tono affascinante. Quando ho chiesto loro se potevamo incontrarci per chiacchierare di “Ti ho vista che ridevi” (Rubettino, 2015), il nuovo libro, la risposta è stata: – Viviamo in città diverse