di Antonello Saiz “Personalmente non coltivo il mito dei librai. Spesso sono l’anello debole del circuito del libro”, così ha scritto, recentemente, Antonio D’Orrico su Sette gettando una bella secchiata di aceto e
di Antonello Saiz Uno tranquillo zainetto che diventa … ZAINACCIO Di questa estate appena trascorsa mi voglio portare dentro lo Zaino un rinnovato benessere. Ma dopo due anni di onorato servizio divulgativo su questo
di Alice Pisu Fondi di caffé. L’inganno della memoria nell’opera di Mario Benedetti Osservare le innumerevoli volte in cui un istante si ripete alle 3,10 riuscendo a non assomigliare mai a sé
Ai romanzi serve un ampio respiro. Questo vogliono gli scrittori. Nessuno sa esattamente cosa significhi, ma tutti dicono: ampio respiro. Io ho una neonata e un bambino. Non mi lasciano respirare. Tutto ciò che scrivo è – deve essere –