Dieci buoni motivi

di Valentina Barile

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per NON leggere “#mineviandanti sull’Appia antica”

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1 – Perché non è un classico.
2 – Perché è un diario di viaggio di una scrittrice esordiente.
3 – Perché parla di due donne in viaggio su una vecchia strada, la tradizionale avventura di due femminucce emancipate che pretendono di portare delle novità.
4 – Perché non è un viaggio a piedi, ma in una macchina scassata che porterà anche dei casini verso la fine.
5 – Perché ‘sto fatto dei viaggi lenti è diventato radical chic, ci fanno pure i marchi. Ma noi, no.
6 – Perché oltre ai luoghi c’è troppa introspezione.
7 – Perché c’è poco di storia e molta vivacità.
8 – Perché è ironico, è scanzonato, a tratti leggero. Bisogna fare più sul serio.
9 – Perché vi verrà una strana voglia di partire e non va bene su due piedi.
10 – Perché dovete tenervi alla larga dalle mine, in questo caso viandanti.
Dieci Buoni Motivi per NON leggere “#mineviandanti sull’Appia antica”