Regalare un libro: per me non c’è cosa più intima, affettuosa e augurale, e si accompagna alla curiosità di sapere se la scelta è stata azzeccata, se il libro ha toccato o raggiunto il cuore, l’anima o la mente del lettore prescelto.
Ieri sera ho ricevuto una bustina bianca, gonfia e spessa, con il nome in un angolo: Angela (di 8 anni). Dentro un foglietto, scritto con eleganza infantile. Era la risposta di una bimba dolce e sensibile al mio invito a raccontarmi del libro che le avevo donato a Natale.
Si chiameranno “I pizzini di Angela”, e il blog li ospiterà ogni volta che Angela, lettrice sagace e attenta, me ne vorrà fare dono. Per il momento godetevi le sue impressioni su un libro prezioso: “Elsina e il grande segreto” di Sandra Petrignani, illustrazioni di Gianni De Conno, pubblicato dalla fine e ricercata casa editrice Rrose Selavy.
Ecco cosa mi scrive Angela.
Elsina racconta di una famiglia povera che viveva a Roma. La famiglia è quella di Elsina, una bambina sensibile e sempre un po’ arrabbiata che aveva due fratelli più piccoli a cui faceva i dispetti.
Con i suoi fratelli, la bambina scoprì che suo zio Ciccio Lo Monaco in verità era suo padre e il padre che aveva sempre conosciuto come padre non lo era ed ella si sentiva confusa.
Elsina amava gli animali randagi, infatti, quando li vedeva, andava a casa a rubare le polpette dei fratellini e a portarli ai suoi amati animali.
Quando Elsina osservava il fiume Tevere immaginava che sopra ci fossero tante barche.
Inoltre era bravissima a scrivere poesie.
Un giorno ho visto un libro di Elsa Morante ed ho chiesto alla mia mamma se quella fosse la stessa Elsina che ho conosciuto. In quel momento ho ripensato alla storia di Elsina e mi sono rallegrata che fosse diventata scrittrice come voleva da piccola.