Un momento a cui non rinuncerei per nessuna ragione al mondo è la colazione. Come diffido sempre di chi si presenta come un rinunciatario della colazione comoda e da seduti, e afferma di smangiucchiare qualcosa in piedi, bevendo di fretta, per scappare via. Io potrei perdere treni e aerei, ma la colazione è imprescindibile.
Se poi la colazione si fa in libreria, come avviene alla Modusvivendi di Palermo, e per giunta in compagnia di Elena Varvello, beh!, solo l’aereo e la distanza mi fa desistere e rinunciare. Ma chi può non rinunci: Elena Varvello vi aspetta domenica 23 ottobre a Palermo con caffè e cornetti, per parlare di “La vita felice” tra i libri.
Di Elena Varvello vi ho parlato già sul blog, a partire dagli esordi (miei come blogger, allora di Tempoxme, e della scrittrice!)
Uno dei primi post di Giudittalegge è stata la Chiacchierata, straordinaria e feconda, su “La vita felice” (corsi e ricorsi storici!)
… e infine, mio vezzo da lettrice, è di lasciare sempre un libro degli scrittori amati ancora da leggere, in caso di necessità e di astinenza prolungata da libri belli, ho ancora da leggere il vero esordio nella narrativa, con la raccolta di racconti con cui venne candidata al Premio Strega:
Se domani mattina non possiamo fare colazione dal vero con Elena Varvello, possiamo recupare con i suoi libri! Buona domenica con una buona lettura.